NEWS

news top image

Sundance Film Festival '18

Si è aperto ieri a Park Cty il Sundance Film Festival, il festival creato nel 1978 da Robert Redford.

Tra i tantissimi film presentati in una manifestazione un tempo vetrina del cinema indie americano, oggi sempre più in sintonia con l’industria di Hollywood e aperta anche al cinema internazionale, si segnalano, nella sezione U.S. Dramatic Competition Blaze, Blaze, biografia del musicista Blaze Foley fimata da Ethan Hawke; The Kindergarten Teacher, remake dell’omonimo film del regista israeliano Nadav Lapid, con Maggie Gyllenhaal; Tyrel, il nuovo film del regista cileno, tornato in pianta stabile negli Stati Uniti, Sebastián Silva (Magic Magic, Nasty Baby), e Wildlife, esordio nella regia di Paul Dano, scritto con la fidanzata Zoe Kazan e interpretato da Carey Mulligan.

Tra le Premieres, Beirut di Brad Anderson, con Jon Hamm e Rosamund Pike, scritto da Tony Gilroy; Come Sunday di Joshua Marston (La faida); il western Damsel, con Robert Pattinson e Mia Wasikowska; Don't Worry, He Won't Get Far On Foot di Gus Van Sant, biografia del fumettista John Callahan che sarà presentata in concorso anche a Berlino, e il nuovo film di Debra Granik (Un gelido inverno), Leave No Trance; e infine il ritorno di Tamara Jenkins, la regista di The Savages, con Private Life.

Nella sezione NEXT, dedicata al cinema sperimentale o meno inquadrabile in un genere, il nuovo film di Josephine Decker, Madeline’s Madeline, e nella sezione Midnight l’esordio del regista di videoclip Jonas Akerlund, Lords of Chaos, l’atteso horror Summer of '84 e Yardie, esordio dell’attore Idris Elba.

Tra i documentari americani della sezione U.S. Documentary Competition, si segnalano infine Bisbee ’17 d Robert Greene e About di Amy Scott su Hal Ashby.