Clio Barnard

Ali & Ava - Storia di un incontro

film review top image

Ali sale sul tetto della sua auto portata nel nulla delle campagne intorno a Bradford, West Yorkshire, e balla, solo, libero, con la sua musica nelle orecchie. Faceva il dj ma ora gestisce degli appartamenti e c’entra poco con quella cittadina che attraversa freneticamente, continuamente, muovendosi da una casa all’altra, percorrendone le vie con la sua auto malconcia. C’entra poco anche con la sua famiglia d’altronde, quella in cui l'osservanza per le tradizioni bengalesi cui appartiene è tanto rigida da non accettare che lui e la moglie non si amano più e che dovrebbero separarsi perché il dolore li ha allontanati. Eppure torna a casa, rifugiandosi nel basement dove, ancora una volta, è il suono che esce dalle cuffie che indossa a liberarlo. Ali sembra c'entrare poco con tutto quello che gli sta intorno ma ha la sua musica a portarlo via da tutto.

Anche Ava abita a Bradford ma appartiene a un altro mondo. È una premurosa assistente scolastica, ha origini irlandesi ed è la vedova di un militante di estema destra, ha quattro figli e cinque nipoti e forse anche lei, in fin dei conti, c’entra poco con la sua vita. Per questo quando sale sul bus che la porta al lavoro indossa le cuffie e come Ali, lascia che le note la portino altrove, lontano anche dal ricordo di quel marito violento che i figlio Callum idolatra conservandone gli anfibi come una reliquia. È una forte pioggia a portare Ali e Ava a incontrarsi, a piacersi e a scoprire che non c’entrano nulla ma che si potrebbero amare.

Ali e Ava non sono solo i personaggi centrali ma anche i corpi e i volti dell’energia che questo film sprigiona grazie agli attori straordinari (Adeel Akhtar e Claire Rushbrook) e allo sguardo profondamente umano che Clio Barnard porta su di loro per osservarli da vicino e poi allontanarsi appena e tornare di nuovo su di loro. Aggrappati alla loro musica, i due - che sembrano uscire per davvero dal quel piccolo mondo sperduto nel centro del Regno Unito che la regista sceglie nuovamente come teatro del suo cinema -  stanno agli angoli opposti di quel posto eppure si ritrovano talmente vicini da sentirsi gli unici a potersi capire. Sono l’umorismo, la vitalità e lo spirito con cui entrambi affrontano l’esistenza a riuscire ad annullare le distanze della geografia culturale e sociale che li vorrebbe incompatibili e a incarnare la possibilità concreta di affermarsi come individui e di scegliere dove stare, anche sul tetto di una macchina o in un divano letto abbracciati, a discapito della loro differenza di età, di appartenenza e di gusti musicali.

Barnard restituisce questa voglia di vivere, di ridere e di ballare insieme sulle difficoltà della vita, spogliando lo sguardo da ogni vezzo formale e consegnando Ali & Ava alla profonda, galvanizzante, ironica complessità dei suoi personaggi che le consentono di toccare temi come la violenza, il razzismo, il lutto senza indugiare mai gratuitamente nella tragedia ma rispettando con delicatezza e sensibilità le emozioni, i tempi e i toni di un melodramma realistico di sorprendente vitalità.

Ali & Ava - Storia di un incontro
Gran Bretagna, 2021, 90'
Titolo originale:
Ali & Ava
Regia:
Clio Barnard
Sceneggiatura:
Clio Barnard
Fotografia:
Ole Bratt Birkeland
Montaggio:
Maya Maffioli
Musica:
Harry Escott
Cast:
Adeel Akhtar, Claire Rushbrook, Ellora Torchia, Shaun Thomas, Natalie Gavin, Mona Goodwin, Krupa Pattani, Vinny Dhillon, Tasha Connor, Macy Shackleton, Ariana Bodorova, Sarlota Nagyova, Sienna Afsar, Uzair Ali, Abid Yaqoob
Produzione:
Moonspun Films
Distribuzione:
I Wonder Pictures

Ali, ti presento Ava. Due mondi diversi che si incontrano nella realtà di Bradford, città industriale nel cuore dello Yorkshire. Ali gestisce degli appartamenti e vive un matrimonio segnato da un dolore. Ava è una maestra elementare. Si incontrano e riempiono le rispettive esistenze sfidando le convenzioni e gli ostacoli che trovano lungo una strada fatta di romanticismo, canzoni cantate a squarciagola e passione. 

poster