Oscar 2019: tutti i premi

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La 91° notte degli Oscar si è conclusa da poco. Vincitore della serata è stato Green Book di Peter Farrelly, commedia (ispirata a una storia vera) sul rapporto fra un musicista nero e il suo autista bianco e italo-americano negli Stati Uniti dei primi anni '60 che ha ottenuto la statuetta più importante per il Miglior film, oltre a quelle per il Miglior attore protagonista a Mahershala Ali (alla seconda statuetta dopo quella analoga per Moonlight) e per la Miglior sceneggiatura originale. Il favorito della serata, Alfonso Cuarón con il suo Roma, ha vinto i premi per la Miglior regia e la Miglior fotografia (primo regista della storia a firmare entrambe le categorie e a portarsi a casa i due premi) e ovviamente quello per il Miglior film in lingua straniera.

Tra gli interpreti, hanno vinto Olivia Colman per il ruolo della regina Anna in La favoritaRami Malek per quello di Freddy Mercury in Bohemian Rhapsody e Regina King per la parte della madre dei due protagonisti di Se la strada potesse parlare

Come da pronostico la cantante Lady Gaga ha vinto il premio per la Miglior canzone con la sua Shallow (da A Star Is Born), che nel corso della serata ha eseguito al pianoforte fianco a fianco con il partner in scena (e regista del film) Bradley Cooper.

Di seguito utto il palmarès (in grassetto i vincitori):


Miglior film:
Green Book (Jim Burke, Charles B. Wessler, Brian Currie, Peter Farrelly e Nick Vallelonga)
Roma (Gabriela Rodríguez e Alfonso Cuarón)
A Star Is Born (Bill Gerber, Bradley Cooper e Lynette Howell Taylor)
Black Panther (Kevin Feige)
BlacKkKlansman (Sean McKittrick, Jason Blum, Raymond Mansfield, Jordan Peele e Spike Lee)
Bohemian Rhapsody (Graham King)
La favorita (Ceci Dempsey, Ed Guiney, Lee Magiday e Yorgos Lanthimos)
Vice – L'uomo nell'ombra (Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Adam McKay e Kevin J. Messick)

Miglior regia:
Alfonso Cuarón per Roma
Yorgos Lanthimos per La favorita
Spike Lee per BlacKkKlansman
Adam McKay per Vice – L'uomo nell'ombra
Paweł Pawlikowski per Cold War

Miglior attrice protagonista:
Olivia Colman per La favorita
Yalitza Aparicio per Roma
Glenn Close per The Wife – Vivere nell'ombra
Lady Gaga per A Star Is Born
Melissa McCarthy per Copia originale

Miglior attore protagonista:
Rami Malek per Bohemian Rhapsody
Christian Bale per Vice – L'uomo nell'ombra
Bradley Cooper per A Star Is Born
Willem Dafoe per Van Gogh – Sulla soglia dell'eternità
Viggo Mortensen per Green Book

Miglior attrice non protagonista:
Regina King per Se la strada potesse parlare
Emma Stone per La favorita
Amy Adams per Vice – L'uomo nell'ombra
Marina de Tavira per Roma
Rachel Weisz per La favorita

Miglior attore non protagonista:
Mahershala Ali per Green Book
Adam Driver per BlacKkKlansman
Sam Elliott per A Star Is Born
Richard E. Grant per Copia originale
Sam Rockwell per Vice – L'uomo nell'ombra

Migliore sceneggiatura originale:
Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly per Green Book
Deborah Davis e Tony McNamara per La favorita
Paul Schrader per First Reformed – La creazione a rischio
Alfonso Cuarón per Roma
Adam McKay per Vice – L'uomo nell'ombra

Migliore sceneggiatura non originale:
Charlie Wachtel, David Rabinowitz, Kevin Willmott e Spike Lee per BlacKkKlansman
Joel ed Ethan Coen per La ballata di Buster Scruggs
Nicole Holofcener e Jeff Whitty per Copia originale
Barry Jenkins per Se la strada potesse parlare
Eric Roth, Bradley Cooper e Will Fetters per A Star Is Born

Miglior film in lingua straniera:
Roma di Alfonso Cuarón (Messico)
Un affare di famiglia di Hirokazu Kore'eda (Giappone)
Cafarnao di Nadine Labaki (Libano)
Cold War di Paweł Pawlikowski (Polonia)
Opera senza autore di Florian Henckel von Donnersmarck (Germania)

Miglior film d'animazione:
Spider-Man: Un nuovo universo di Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman
L'isola dei cani di Wes Anderson
Gli Incredibili 2 di Brad Bird
Ralph spacca Internet di Phil Johnston e Rich Moore
Mirai di Mamoru Hosoda

Miglior documentario:
Free Solo di Jimmy Chin e Elizabeth Chai
Vasarhelyi Hale County This Morning, This Evening di RaMell Ross
Minding the Gap di Bing Liu
Of Fathers and Sons di Talal Derki
RBG di Betsy West e Julie Cohen

Miglior fotografia:
Alfonso Cuarón per Roma
Łukasz Żal per Cold War
Robbie Ryan per La favorita
Caleb Deschanel per Opera senza autore 
Matthew Libatique per A Star Is Born

Miglior montaggio:
John Ottman per Bohemian Rhapsody
Barry Alexander Brown per BlacKkKlansman
Yorgos Mavropsaridis per La favorita
Patrick J. Don Vito per Green Book
Hank Corwin per Vice – L'uomo nell'ombra

Miglior scenografia:
Hannah Beachler e Jay Hart per Black Panther
Fiona Crombie e Alice Felton per La favorita
Nathan Crowley e Kathy Lucas per First Man – Il primo uomo
John Myhre e Gordon Sim per Il ritorno di Mary Poppins
Eugenio Caballero e Barbara Enriquez per Roma

Miglior colonna sonora:
Ludwig Göransson per Black Panther
Marc Shaiman per Il ritorno di Mary Poppins
Terence Blanchard per BlacKkKlansman
Alexandre Desplat per L'isola dei cani
Nicholas Britell per Se la strada potesse parlare

Miglior canzone:
Shallow (musica e testi di Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando e Andrew Wyatt) – A Star Is Born
All the Stars (musica e testi di Kendrick Lamar, SZA, Sounwave e Al Shux) – Black Panther
I'll Fight (musica e testi di Diane Warren) – RBG
The Place Where Lost Things Go (musica di Marc Shaiman, testi di Marc Shaiman e Scott Wittman) – Il ritorno di Mary Poppins
When a Cowboy Trades His Spurs for Wings (musica e testi di David Rawlings e Gillian Welch) – La ballata di Buster Scruggs

Miglior sonoro:
Paul Massey, Tim Cavagin e John Casali per Bohemian Rhapsody
Steve Boeddeker, Brandon Proctor e Peter Devlin per Black Panther
Jon Taylor, Frank A. Montaño, Ai-Ling Lee e Mary H. Ellis per First Man – Il primo uomo
Skip Lievsay, Craig Henighan e José Antonio García per Roma
Tom Ozanich, Dean Zupancic, Jason Ruder e Steve Morrow per A Star Is Born

Miglior montaggio sonoro:
John Warhurst e Nina Hartstone per Bohemian Rhapsody
Ethan Van der Ryn e Erik Aadahl per A Quiet Place – Un posto tranquillo
Benjamin A. Burtt e Steve Boeddeker per Black Panther
Ai-Ling Lee e Mildred Iatrou Morgan per First Man – Il primo uomo
Sergio Díaz e Skip Lievsay per Roma

Migliori effetti speciali:
Paul Lambert, Ian Hunter, Tristan Myles e J. D. Schwalm per First Man – Il primo uomo
Dan DeLeeuw, Kelly Port, Russell Earl e Dan Sudick per Avengers: Infinity War
Christopher Lawrence, Michael Eames, Theo Jones e Chris Corbould per Ritorno al Bosco dei 100 Acri
Roger Guyett, Grady Cofer, Matthew E. Butler e David Shirk per Ready Player One
Rob Bredow, Patrick Tubach, Neal Scanlan e Dominic Tuohy per Solo: A Star Wars Story

Migliori costumi:
Ruth Carter per Black Panther
Sandy Powell per La favorita
Mary Zophres per La ballata di Buster Scruggs
Sandy Powell per Il ritorno di Mary Poppins
Alexandra Byrne per Maria regina di Scozia

Migliori trucco e acconciatura:
Greg Cannom, Kate Biscoe e Patricia DeHaney per Vice – L'uomo nell'ombra
Jenny Shircore, Marc Pilcher e Jessica Brooks per Maria regina di Scozia
Göran Lundström e Pamela Goldammer per Border – Creature di confine

Miglior cortometraggio:
Skin di Guy Nattiv
Detainment di Vincent Lambe
Fauve di Jeremy Comte
Marguerite di Marianne Farley
Madre di Rodrigo Sorogoyen

Miglior cortometraggio documentario:
Period. End of Sentence. di Rayka Zehtabchi
Black Sheep di Ed Perkins
End Game di Rob Epstein e Jeffrey Friedman
Lifeboat di Skye Fitzgerald
A Night at the Garden di Marshall Curry

Miglior cortometraggio d'animazione:
Bao di Domee Shi
Animal Behaviour di Alison Snowden e David Fine
Late Afternoon di Louise Bagnall
One Small Step di Andrew Chesworth e Bobby Pontillas
Weekends di Trevor Jimenez

Oscar onorario:
Marvin Levy
Lalo Schifrin
Cicely Tyson

Premio alla memoria Irving G. Thalberg:
Kathleen Kennedy
Frank Marshall