Il 12 giugno scorso la rivista Variety ha sfruttato l'anniversario dei 54 anni dalla prima proiezione di Cleopatra come occasione per fare il punto sui film più costosi di sempre.
Il film del 1963 di Mankiewicz, interpretato da Elizabeth Taylor e prodotto dalla 20th Century Fox, arrivò dopo tre anni di lavorazione a una cifra record di 44 milioni di dollari, paragonabile secondo il Bureau of Labor Statistics agli attuali 350 milioni. Una cifra per i tempi quasi inimmaginabile (Gli ammutinati del Bounty, per dire, all'epoca giustamente considerato un prodotto costoso, costò 17 milioni di dollari).
Nel 1979 sempre «Variety» fece una lista dei film più costosi di sempre e mise proprio Cleopatra al primo posto, seguito da una serie di film allora in fase di produzione ma già con previsioni di spese stellari: Star Trek (1978), 40 milioni; I cancelli del cielo (1980), 40 milioni; Flash Gordon (1980), 35 millioni; Inchon! (1981), 30-35 milioni. Nei primi venti c'erano inoltre film con almeno 20 milioni di budget, come 1941 - Allarme e Hollywood (1980), Apocalypse Now (1979), Superman (1978) e L'impero colpisce ancora (1980).
In tempi più recenti i film ad altissimo budget sono diventati più comuni e quindi la spesa media, in relazione anche al contesto industriale in cui nasce un prodotto, è sensibilmente aumentata. Tra i film più costosi realizzati dalla metà degli anni '90 in poi, ci sono sicuramente Waterworld (1995, 172 milioni di dollari) e Titanic (1997, 200 milioni) e dopo ancora, negli anni Duemila, titoli che superano tranquillamente i 200 milioni di dollari, quando non i 300, come la serie dei Piratei dei Caraibi, Spider-Man 3, Avengers: Age of Ultron, John Carter, Batman vs Superman: Dawn of Justice e naturalmente Avatar.