L'altra faccia delle lune

Il 15 febbraio 1955 lo schianto sul Terminillo di un aereo proveniente da Bruxelles pone termine alla breve vita – appena 18 anni – di Marcella Mariani, ex Miss Italia, già apprezzara interprete, in poco più di un anno, di Siamo donne (Guarini), Donne e soldati (Malerba e Marchi), Le ragazze di San...

«Tre squadre composte da sei minatori maremmani ciascuna recuperano Alfredino. È in un blocco di fango e ghiaccio lungo un metro e mezzo del diametro di 50 centimetri. Ha pezzi di legno accanto alla testa e alle braccia» (Corriere della Sera). Termina un incubo, o forse si riaccende. No, non si trat...

«Alle 12.37, nel cielo azzurro di Seveso, in Brianza, si leva una grande nube tossica. È una nube carica di veleno. Nello stabilimento chimico dell’Icmesa, la rottura di una valvola di sicurezza di un reattore destinato alla produzione di triclorofenolo provoca la fuoriuscita di alcuni chili di dios...

Ci sono anniversari su cui si sbizzarriscono gli studiosi del costume (è proprio il caso di dirlo) e che provocano qualche frisson nel comune spettatore. Nel 1946 nasce il Bikini, termine cinicamente ardito per definire un ridottissimo due pezzi ideato dall'ingegner Louis Réard e presentato i...

Era il 1955 quando, nella rara bibliografia specializzata dell'epoca, un libro riusci a colpire e a impressionare gli appassionati della settima arte. Si trattava di Il cinema nella lingua, la lingua nel cinema: saggi di filmologia linguistica (edito da Bocca) con il quale l'autore, il bolog...

Allo scoccare dell'ottantesimo compleanno fu il primo a ottenere un “guantone d'oro” per la sua “vita da boxeur” a Ring!, il defunto festival della critica di Alessandria. Lo ricordiamo fiero quanto schivo, commosso ma fermo, burbero ma spiritoso, perfetta espressione della triestinità. Dest...

Non c'erano docce (e forse soltanto tinozze) nel 1868 in casa March, a Concord (New England) ma solo quattro graziose “piccole donne” che nella più nota tra le sette versioni cinematografiche del romanzo di Louisa May Alcott, quella diretta nel 1949 da Mervyn LeRoy (la migliore è forse quella di...

Sul numero 396 di Cineforum si conclude, voluto da Bruno Fornara, il progetto “100 per il 2000”, cresciuto sino a intitolarsi “125 per il 2000”. Ovvero un cospicuo numero di registi da portarsi nel nuovo secolo e nel nuovo millennio come capaci di esprimere ancora idee ed emozioni, o addirittura di...

Nel 1955 avremmo voluto poterla vedere nei panni, che sembravano tagliati per lei, di Emily Webb, accanto nientemeno che a Paul Newman e Frank Sinatra, in Our Town (La piccola città), un adattamento televisivo, in diretta, a colori e in forma di musical, del dramma di Thornton Wilder. Invece Eva...

Muore a 89 anni nella sua villa di Beverly Hills, James Stewart, nato il 20 maggio 1908 in un paesino della Pennsylvania. Praticamente inattivo dal 1979 (l'improbabile Una storia africana del giapponese Susumu Hani), trascorre malamente i suoi ultimi anni di vita, distrutto dalla scomparsa della...

Destò non poche sorprese la notizia che Luchino Visconti aveva scelto Farley Granger quale protagonista maschile per il suo film Senso (1954), che già dall'ambientazione storica, si preannunciava come “scandaloso”. Passasse per Alida Valli, da poco reduce dall'avventura americana che vi appr...

Questo giorno ci lasciava, a 69 anni, Lino (Niccolò) Micciché: ammirato, temuto, anche detestato quant'altri mai, ma forse, nel cinema e dintorni, il maggior punto di riferimento dell'ultimo mezzo secolo e la figura più complessa. Per chi scrive, nonostante certe differenze, anche un singola...

«Per qualche attimo gli parve di vedere a poca distanza lo sperone di scogli – cento metri? cinquanta? – ma i suoi occhi erano appannati, la mente confusa e quando tornò a cercare con lo sguardo la meta finalmente raggiunta, la costa gli apparve in un irreale e lontano tremolio di miraggio. Ora into...

«Melanconica conclusione della Settimana internazionale del film, irritazione del pubblico davanti al teatro Lirico, sdegno del produttore Moris Ergas, delusione del regista Claude Autant-Lara, indignazione di Laurent Terzieff, e tanti amari commenti intorno ai poliziotti indifferenti. Tu ne tueras...

«Non mi ero reso conto che girare un film intero in un'unica stanza potesse essere un problema. In realtà, credevo che fosse un vantaggio. Uno degli elementi drammatici più importanti è la sensazione di intrappolamento che i protagonisti della storia devono sentire stando chiusi in questa stanza...