Viscontiana (I): casting Omega. Muore a Rimini a 89 anni (era nata a Prato il 7 settembre 1909) Clara Calamai. La sua carriera di attrice si era conclusa nel 1975 col trionfale personaggio di Marta, la madre folle di Profondo rosso di Dario Argento. L'anno precedente, intervistata da Francesco Savio, aveva fornito risposte un po' tese e disilluse, inizialmente, lasciandosi poi andare però alla forza del ricordo e al legittimo orgoglio, parlando ovviamente in particolare di Ossessione: «Si può immaginare, una donna che a un certo momento si vede spettinata, imbruttita, è già uno choc, no? Però io ho subito quest'influenza, questo dominio che Luchino aveva sui suoi attori, e io, guardi, completamente affascinata, mi sono interamente messa nelle sue mani: […] ho assorbito questo personaggio tanto bene che non mi sono accorta, recitando, di non fare alcun sforzo». Al di là degli altri film importanti (con, tra gli altri, Vergano e Righelli, Blasetti e Bonnard, Biancoli e Poggioli, Alessandrini e Mattoli, Matarazzo e Franciolini, Camerini e Chiarini: tutto il cinema italiano di allora, insomma) Visconti sarebbe tornato a ricordarsi di lei, affidandole le parti della prostituta delle Notti bianche (1957) e dieci anni dopo quella di un'amica della protagonista Gloria nel pur semirinnegato episodio La strega bruciata viva de Le streghe.